TIPI DI ALGA
L’alga Wakame da assumersi solo saltuariamente in
gravidanza è un’alga bruna particolarmente ricca in proteine, sali minerali,
acido folico (vitamina B9), alginati. Per le sue proprietà
disintossicanti viene utilizzata anche per depurare il sangue dopo il parto.
· Gli Spaghetti di
mare (Himanthalia
elongata) sono un’alga bruna particolarmente ricca in vitamina C (6 volte più
delle arance), potassio e alginati. L’uso costante e regolare dell’Alga
permette all’organismo di adattarsi più facilmente alle condizioni ambientali
esterne (freddo, sforzi muscolari, ecc.). Per la sua ricchezza di iodio, il suo
uso richiede cautela in gravidanza.
· La Palmaria palmata (Dulse) è un’alga rossa che presenta un
ideale equilibrio di nutrienti, tra cui ricordiamo la vitamina C, l’aminoacido
lisina, il ferro, il potassio. Ha proprietà digestive ed è particolarmente
efficace contro i disturbi dello stress, grazie alla ricchezza in potassio,
ferro, oligoelementi, vitamine del gruppo B e C. Senza esagerare, non ha
particolari controindicazioni in gravidanza.
·
L’agar-agar
gelificante tra i più noti per uso gastronomico, non è altro che un derivato di
una particolare alga, la Gelidium
corneum, la cui assunzione non comporta problemi per la
futura mamma.
· La Hijiki (Cystophyllum
fusiforme) merita
attenzione, oltre che per il gusto eccellente, anche per la straordinaria
ricchezza di calcio (1.400 mg in 100 g, 10 volte il contenuto del latte), che
la rende un’arma potente contro l’osteoporosi. Va usato in piccole quantità
quando si aspetta un bimbo.
· La Lattuga di Mare (Ulva lactuca) è un’alga verde anch’essa
particolarmente ricca in calcio (ne contiene 30 volte più del latte). Oltre che
contro l’osteoporosi è utile contro le tensioni e i crampi muscolari tipici
della gravidanza.
· L’alga Spirulina (alga di acqua dolce)
Non tutte le alghe vengono dal mare, ci
sono anche quelle d’acqua dolce che contengono quantità di iodio assolutamente
controllabili. Una, in particolare, merita il titolo di “regina”: è la spirulina. Si tratta di
un’alga microscopica coltivata anche in Europa, che non si usa in cucina
ma viene venduta in forma di tavolette o compresse.
Analizzando la sua composizione si rimane stupiti: contiene 23 volte più ferro rispetto agli spinaci, è
9 volte più ricca di betacarotene delle carote
stesse, dà la quantità tripla di calcio
rispetto al latte ed
è anche molto ricca di proteine. Considerando poi il contenuto di antiossidanti,
la Spirulina è 31 volte più potente dei mirtilli e 60 volte più degli spinaci. Insomma, un portento di
salute, che secondo studi recenti sarebbe anche in grado di dare un grosso aiuto
al nostro sistema immunitario, rendendolo più combattivo e resistente.In
particolare, sembra che la spirulina sia capace di rendere più attive le cellule “killer” dell’immunosistema
(importantissime per difenderci dai tumori) e aumenti la produzione di
specifici ormoni, attivi contro virus e microbi. Senza contrindicazioni, nelle dosi indicate sulle
confezioni risulta un’integrazione naturale utile per tutta la famiglia,
compresi i bambini, le donne in gravidanza e quelle che allattano.
Informazione presa da: http://www.dolceattesa.rcs.it/2013/03/lorto-del-mare-mangiare-le-alghe-in-gravidanza/